Già conosciuta dagli Etruschi nel IV secolo Avanti Cristo, la Sfoglia è una specialità antichissima che evoca simboli, culture e tradizioni della cucina tradizionale emiliana.
In un’epoca in cui la tavola della gente comune era piuttosto povera, con soli 2 ingredienti, farina e uova, le zdore erano in grado di portare sempre in tavola qualcosa di gustoso e di nutriente, che desse gioia al palato e sollievo dopo una dura giornata di lavoro.
All’inizio le zdore tiravano la sfoglia con la sola forza delle braccia, dando vita ad uno gnocco più spesso da cui ricavavano formati di pasta più piccoli e manipolabili con le dita. Poi si resero conto che facendo pressione con un bastone di legno cilindrico su e giù per tutta la superficie dell’impasto si poteva ottenere la sfoglia.
In una sintesi perfetta tra salute e gusto, la pasta fresca, ricavata dalla sfoglia, oggi rappresenta il cibo “buono” per eccellenza, un simbolo della tradizione gastronomica emiliana in tutto il mondo. Un prodotto versatile che accontenta i gusti di tutti, semplice, economico e con notevoli proprietà nutritive.
La pasta fatta in casa non è solo una ricetta, è uno stile di vita che si basa sulla semplicità, genuinità e passione.
Tempo di preparazione: 45 minuti
Difficoltà: Facile
Porzioni: 4 persone
Ingredienti: 400g di farina 00, 4 uova
Come preparare la pasta fresca? Tutto parte da un impasto a base di farina e uova da cui derivano tante ricette della tradizione. La proporzione è sempre: 1 uovo ogni 100g di farina.
Iniziamo!
Preparate la fontana di farina su un tagliere di legno, rompete le uova e tuffatele al suo interno delicatamente.
Sbattetele con una forchettina direttamente dentro la fontana finché non cominceranno a incorporarsi con la farina.
Cominciate a usare le mani: amalgamate l’impasto fino a ottenere un composto omogeneo.
Lavoratelo per 5 minuti con il palmo della mano facendo forza sul punto dove il polso incontra la mano.
Quando è sodo, liscio e non si attacca più lasciatelo riposare in frigorifero per 15 minuti avvolto nella pellicola.
Passato il tempo, mattarello alla mano e impasto sul tagliere, cominciate a stenderlo girando l’impasto un lato per volta, dal centro verso l’esterno.
Stendete l’impasto fino a renderlo uniforme su tutti i lati e al centro, dovrà essere uno spessore di circa 2mm. Questo passaggio è molto importante: per ottenere un impasto morbido ed elastico servirà oltre all’abilità, forza e ritmo, anche molta passione.
La vostra pasta fresca è pronta per essere lavorata come preferite: tagliatelle, tortellini, maltagliati, lasagne, cappelletti
La zdora consiglia:
1) Il mattarello e la spianatoia di legno danno alla pasta la rugosità necessaria per assorbire il condimento!
2) Per la pasta verde, sostituite a un uovo 100g di spinaci lessati, strizzati dall’acqua e tritati (corrispondono a 300g di spinaci freschi).
3) La pasta fresca all’uovo si conserva in frigorifero massimo 2 giorni e in freezer massimo per 3 mesi.