1 ora
intermedio
6 persone
Preparate la pasta frolla.
Preparate ora la crema al limone: sbattete le uova cercando di amalgamare tuorli e albume, senza che rimanga albume non amalgamato.
Filtrate il succo di 2 limoni (circa 100 ml), versatelo in un pentolino con lo zucchero e il burro a pezzetti.
Mettete il pentolino sul fuoco e fate sciogliere il burro.
Unite le uova sbattute a filo, cuocete sul fuoco per circa 10 minuti mescolando sempre.
Quando vedrete una crema spessa sul cucchiaio, spegnete.
Preparate ora la meringa: montate gli albumi (75g corrispondono a 2 uova grandi) con 30g di zucchero fino a ottenere una consistenza simile a quella dello yogurt.
Mettete un pentolino sul fornello con dentro la restante parte di zucchero e acqua.
Portate ad ebollizione senza mai mescolare, la temperatura deve raggiungere i 120°.
Senza termometro il segreto è intingere una forchetta e soffiare attraverso: quando lo sciroppo si gonfierà come una bolla di sapone, è pronto per essere lavorato.
Versatene metà in una ciotola e azionate le fruste alla massima potenza, dopo poco proseguite con l’altra metà continuate a montare fino a che si raffredda.
Se capovolgete la frusta e il composto non si muove la meringa è pronta.
Stendetela la pasta frolla con uno spessore di mezzo centimetro.
Rivestite uno stampo di 18-20 cm assicurandovi che i bordi siano alti 5 cm.
Procedete con la cottura della frolla senza il ripieno (lo unirete in un secondo momento) e copritela con carta da forno e un po’ di “pesetti” (es fagioli, ceci).
Accendete a 180° e cuocete la base di pasta frolla per 15 minuti.
Sfornate, togliete la carta e infornate di nuovo per altri 10 minuti circa. Sfornate ancora e fate raffreddare.
Mettete la crema al limone sul fondo, ricoprite con la meringa utilizzando una sac à poche a becco liscio e create come delle onde.
Infornate di nuovo a 180 °C per 5 minuti: quando inizia a dorare in superficie sfornatela.
Fate raffreddare e tenete in frigorifero qualche ora prima di servirla.
Giglio consiglia:
1) Quando cuocete il composto, il fuoco deve essere medio-basso altrimenti le uova si stracceranno.
2) La crema è pronta quando copre con una patina spessa il cucchiaio ed è perfetta se lasciandola cadere dal cucchiaio, fa un “tonfo”, risultando quindi pesante.
3) Se la crema di limone è troppo forte, mescolatela con 2 cucchiai di meringa.